C’erano tutti, dai bambini della scuola materna ai ragazzi del CFP, dalle maestre ai formatori, ad accogliere il Sindaco che a pochi mesi dalla sua elezione ha fatto visita ai Salesiani di Alessandria, venerdì 22 settembre per l’inizio dell’anno formativo voluto dal Direttore dell’Opera Don Gianfranco Avallone e dal neo Direttore del CFP, Mauro Teruggi.
Nel suo discorso, tenuto davanti ad un composto ed attento uditorio, il Sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco – professore di storia dell’arte – ha sottolineato la sua formazione nelle scuole salesiane ed il suo essere insegnante, quindi educatore, che poggia le basi sull’insegnamento di Don Bosco. “Il messaggio di Don Bosco è più che mai attuale, anzi mostra ancora di essere innovativo nell’approccio con i giovani e lancia un messaggio ancora oggi a tutte noi, persone coinvolte nella gestione della Cosa Pubblica, su come operare nella costruzione della nostra società. Li voleva Buoni Cristiani e Onesti Cittadini, ed ancora oggi è questo il lavoro dei Salesiani e di tutti i collaboratori laici, che ogni giorno si adoperano per mantenere vivo l’insegnamento di Don Bosco tramite il suo metodo educativo: il sistema preventivo che ci ha lasciato in eredità riassunto nel libretto autobiografico de Le memorie dell’Oratorio”.
L’Istituto Salesiano Don Bosco, si trova in Corso Acqui, 398 nella periferia di ALESSANDRIA: zona Cristo! Neanche a scriverlo come può essere significativa la presenza in questa parte della Città e quanto in più di 100 anni di presenza i Salesiani hanno dato alla cittadinanza. Oggi è un Centro di formazione professionale (da cui è nato anche quello di Serravalle Scrivia) – Parrocchia – Oratorio Centro giovanile – Scuola dell’infanzia paritaria, I Salesiani arrivarono ad Alessandria nel 1898. Erano trascorsi due anni da quando Don Michele Rua, primo successore di Don Bosco, aveva preso contatti con Monsignor Salvaj, Vescovo della città, per prospettargli l’apertura di una casa salesiana.
La visita del Sindaco è proseguita con la foto ricordo con tutti i ragazzi e i formatori e poi con la visita ai laboratori: molto attento a conoscere le attività e i progetti in essere. I laboratori sono ospitati in un lungo capannone industriale suddiviso in settori, che i Salesiani e i formatori hanno attrezzato per formare gli allievi ai vari mestieri.
Il Sindaco si è soffermato nel laboratorio di Controllo numerico, che ospita un centro di lavoro frutto della collaborazione con le aziende del territorio, mentre nel laboratorio attiguo era in corso una lezione di PLC ad un gruppo di giovani che si stanno specializzando per gestire sistemi di automazione industriale.
Poi ha visitato il laboratorio elettro-elettronico che comprende anche un laboratorio di informatica e le attrezzature per costruire impianti elettrici domestici ed industriali e l’officina di meccanica tradizionale, che è primo banco di formazione per giovani in uscita dalla scuola dell’obbligo, che vogliono specializzarsi nella tornitura e fresatura e che comprende il reparto di saldatura.
Nella parte rimanente del lungo capannone ha visto come sta nascendo la nuova officina di meccanica d’auto, nella quale sono stati già installati il ponte a due colonne, una smonta gomme, un’apparecchiatura informatica per la diagnostica e vari motori che troveranno posto tra i banchi attrezzati per le operazioni su cambi, ponti e assali.
“Tutto ciò è a servizio dei cittadini di Alessandria e non solo, perché il CFP è frequentato anche da giovani provenienti dai paesi vicini”, dichiara il direttore Mauro Teruggi che lo ha accompagnato insieme ad alcuni formatori.
“Il saluto è un arrivederci, ha proseguito il direttore del CFP, perché vorremmo restituire la visita portando i ragazzi a Palazzo di Città e invitarla a gennaio 2018 per inaugurare le nuove officine e gli ambienti riammodernati, attraverso i quali poter continuare ad essere un punto di riferimento per la formazione professionale e i Servizi al Lavoro”.