Si è svolto nella mattinata di giovedì 15 novembre 2018, il tanto atteso convegno per il festeggiamento dei 40 anni di storia dell’Associazione CNOS-FAP – Centro Nazionale Opere Salesiani – Formazione e Aggiornamento Professionale presso il Collegio Carlo Alberto di Torino.
Ad accogliere tutti gli ospiti Don Enrico Stasi, ispettore salesiano del Piemonte e VdA, nella duplice veste di Presidente Nazionale e Regionale, l’Ing. Lucio Reghellin, direttore generale del Piemonte con tutto i suoi collaboratori, e Don Moreno Filipetto, Ufficio Stampa & Comunicazioni Sociali dell’Ispettoria, a cui è stato affidato l’importante compito di condurre l’evento.
In sala i Direttori dei CFP d’Italia, radunati da tre giorni a Torino per la Conferenza del personale direttivo CFP – Centri di Formazione Professionale, sotto la guida attenta del direttore generale della Federazione Nazionale Don Enrico Peretti, il direttore amministrativo Don Mario Tonini e Direttore Nazionale della Formazione Don Pietro Mellano.
Molte le autorità presenti e che hanno avuto modo di riportare ed esporre tutte le azioni inerenti il mondo della Formazione Professionale. I loro interventi sono stati alternati dalle performance del celebre attore monologhista Eugenio Allegri, che ha scandito il tempo con alcune delle sue interpretazioni più famose come: Novecento, Chiave a Stella ed il Cyrano.
Il convegno ha preso le mosse con le parole di Gianfranco De Simone – Senior Research Economist and Project Manager
at Fondazione Agnelli. IL tema: IeFP in Piemonte, esiti formativi e lavorativi dei percorsi di
istruzione e formazione professionale in Piemonte realizzata dalla Fondazione Agnelli.
Seguito dal breve intervento di Sonia Schellino, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Torino, che riguardato i percorsi di inserimento lavorativo: “Dobbiamo insegnare a co-progettare!“.
Antonella Gianesin, responsabile del Settore Formazione Professionale della Direzione COESIONE SOCIALE della Regione Piemonte, che ha riportato le parole dell’Assessore Gianna Pentenero: “40 anni di storia di Formazione Professionale Salesiana è anche la mia storia” ed ha fissato lo sguardo sulle sfide future, come le misuri flessibili, l’omogeneità e la costruzione di progetti integrati sulle fasce deboli.
Nei prossimi 40 anni vogliamo essere ancora più efficienti.
“Carissimi giovani noi abbiamo un solo desiderio vedervi felici.”
Noi ancora ci siamo!
Essere centrati sull’io è una gabbia,
bisogna essere persone in relazione con gli altri!
Cosi Dario Nicoli, docente di Sociologia Economica e dell’organizzazione all’università Cattolica di Brescia, sullo stato dell’arte del sistema formativo illustrando la crescita continua della IeFP.
Torno in Sicilia con un’esperienza che amplia le mie conoscenze, anche se, rispetto al Piemonte, nella mia regione ci sono ancora grossi passi in avanti da fare. Stiamo iniziando una “battaglia” per iniziare una collaborazione con le aziende, perchè penso che queste siano fondamentali per il completamento del percorso di studi dei ragazzi e perchè possano creare delle possibilità di lavoro.
Non possiamo rassegnarci all’idea di avere tutte queste possibilità di lavoro che svaniscono, non ci si può arrendere assolutamente a questa idea perchè vorrebbe dire non cercare di fare nulla per migliorare la situazione.
Luigi Bobba – Già Sottosegretario al Ministero del lavoro.
Parola all’impresa “dell’energia” nella persona di Alberto Platti, executive e vice presidente Impresa Responsabile e Sostenibile di ENI. Azienda che ha avviato un cammino per costruire un futuro in cui tutti potranno accedere alle risorse energetiche in maniera efficiente e sostenibile, investendo la professionalità aziendale non solo sullo sviluppo delle competenze e sul valore della persona, ma stringendo partnership di lungo termine con i Paesi e le comunità ospitanti.
L’intervento dell’Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro Regione Toscana e Coordinatore della IX Commissione della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, Cristina Grieco, ha sottolineato l’impegno e le energie spese per i giovani, in particolare per mettere a sistema una rete di rapporti che potesse portare ad un sistema integrato.
Il ruolo della Formazione Professionale e quindi la capacità di saper fare dell’intelligenza anche manuale, sicuramente è un ruolo che continuerà a rimanere centrale.
Successivamente, la condivisione della testimonianza di Mariano Costamagna che, prima come allievo poi come imprenditore, ha sperimentato il valore dell’incontro tra impresa e la formazione che nel suo lungo percorso professionale lo ha portato ad assumere oltre 1000 ragazzi provenienti dalla Formazione Professionale Salesiana.
Il sistema di alleanze si fonda inoltre sulle famiglie, sui genitori che quotidianamente accompagnano i propri figli, nel passaggio tra lo studio e la vita professionale. Qui, ha sottolineato, don Stefano Mondin, delegato Pastorale Giovanile dei Salesiani del Piemonte e Valle d’Aosta, come la formazione professionale provi costantemente la dispersione scolastica.
Dobbiamo ricominciare a guardare assieme la realtà per poterci esprimere insieme e dare le risposte che sono necessarie.
Don Luigi Enrico Peretti, Direttore Generale della Federazione CNOS-FAP – Manifesto, in conclusione, ha confermato l’importanza di leggere e valorizzare la “vocazione al lavoro” di tutti questi giovani e di non guardare ad esso pensando solo al lato economico o a quello sociale, ma anche a quello antropologico.