Tutto ha il suo momento,
e ogni evento ha il suo tempo sotto il cielo
(Qoelet, 3.1)
Ci siamo, compagni di strada in questo momento di sofferenza per la preoccupazione, per la malattia e purtroppo per i lutti che colpiscono la città e persone che conosciamo. Condividiamo questo tratto di strada accidentato, faticoso, doloroso ogni giorno cercando di portare un po’ di normalità: nelle telefonate, nelle video chiamate, per spiegare come svolgere un compito.
Ci siamo, cercatori di speranza in una situazione ci sta riservando dolore ma anche sorprese e scoperte. “Non c’è insegnamento senza apprendimento”, diceva un pedagogista brasiliano: ogni giorno anche noi formatori impariamo e sperimentiamo qualcosa di nuovo. Abbiamo imparato a fare formazione in un modo nuovo, usando strumenti che prima conoscevamo ma non utilizzavamo con questa intensità. E poi lo smart-working, una nuova gestione del tempo, come sono diverse le riunioni o le lezioni online…
E voi, ragazzi, ci siete? Vi rendete conto di come migliora la vostra capacità di usare il PC, il tablet e lo smartphone per studiare e imparare? Sono le competenze digitali, quelle di cui abbiamo parlato tante volte in classe e che tanto vi aiuteranno in futuro.
Riuscite ad essere più autonomi e organizzati? “All’inizio se la prof non chiamava mia mamma i compiti non li facevo, ma adesso mi organizzo senza aspettare la telefonata”. Rispettare i tempi, avere un obiettivo, organizzare la giornata, sopportare di non poter uscire, aiutare fratelli e sorelle a fare i compiti o a seguire le loro lezioni: ecco, state sperimentando quelle che si chiamano “soft skills”, così importanti che vengono anche chiamate “life skills”, competenze per la vita!
Qual è dunque il messaggio nascosto in questo tempo? La speranza non è nel futuro, ma nel presente, nell’accettare (nel senso del latino accipio = accogliere) quello che questa situazione ci offre come occasione di crescita.
E’ oggi il tempo opportuno! Oggi state costruendo il vostro futuro, oggi ci prepariamo per il giorno in cui potremo nuovamente accoglierci e incontrarci: voi, i vostri genitori, i nuovi allievi e le nuove allieve con le loro famiglie. Un po’ come per la Pasqua, il tempo del dolore e della distanza ci preparano per la gioia di un nuovo incontro.
Stiamo lavorando con voi perché ci saremo!
Lo staff del CFP #CNOSdontstop