L’attesa volge ormai al termine: dopo oltre 6 mesi di assenza, i cortili cominceranno a riempirsi il prossimo lunedì 21 settembre, quando i ragazzi dei corsi delle prime e delle seconde triennali varcheranno nuovamente i cancelli del CFP di Valdocco. Un’attesa francamente snervante per i formatori ma anche per gli allievi e i genitori.
Una ripresa in presenza, con regole nuove per garantire la massima sicurezza possibile ma senza rinunciare allo stile salesiano ereditato da Don Bosco. Quello stile basato sul sogno dei 9 anni di un giovanissimo Giovanni Bosco che si ambientava non in un’aula scolastica o in una basilica, ma in un cortile. Perché il cortile è insieme il luogo del “radunarsi” e del “fare festa”. Siamo convinti che mai come quest’anno il ritorno a scuola sia vissuto dai più con gioia e speranza.
Tutto il personale del CFP Valdocco è ormai rientrato e si sta adoperando per prepararsi al meglio a questo nuovo inizio. Mercoledì 2 settembre si è svolta infatti – insieme agli insegnanti della scuola media – la giornata di preparazione al nuovo anno che ha avuto come cornice proprio il Colle don Bosco, il luogo dove Giovannino ha avuto quel sogno che gli ha tracciato la strada. Un momento di riflessione e di preghiera tenuti da don Alberto Martelli nella mattinata e il primo organo collegiale di programmazione tenuta da Marco Gallo, direttore del CFP.
Un incontro durante il quale si è potuto salutare le new entry tra il personale docente – e quest’anno sono diverse – e cominciare a salutare alcune colonne portanti del nostro CFP che a fine di questo mese andranno meritatamente in pensione.
Ma non vi sveliamo ancora i loro nomi per lasciarvi un po’ di simpatica… suspense!