Per tre ragioni è un’edizione speciale quella del IX Concorso Nazionale dei Capolavori dei Settori Professionali organizzato dal Centro Nazionale Opere Salesiane – Formazione e Aggiornamento Professionale (CNOS-FAP): rientra nel programma del Bicentenario della nascita di Don Bosco; invece che disseminate in tutto il territorio nazionale, per l’anno dell’EXPO di Milano le gare sono concentrate nel territorio lombardo; i giovani partecipanti incontreranno le aziende della giuria proprio nello spazio di EXPO. Qui avranno anchel’occasione di entrare nel padiglione “Casa Don Bosco” luogo deputato ad approfondire il tema “educare i giovani, energia per la vita”.
Ai 172 ragazzi selezionati in tutta Italia, la grande Gara dei Mestieri chiede e promette molto: 2 giorni di prove in 6 settori della Formazione Professionale – Meccanico per macchine utensili, Elettrico, Meccanico d’auto, Grafico, Ristorazione ed Energia – con prove pratiche e su materie trasversali quali scienza e matematica, cultura e informatica, più la premiazione finale l’8 maggio a Palazzo Lombardia a Milano insieme alle Autorità, al CNOS-FAP, ai rappresentanti di 38 aziende nazionali e multinazio
La sfida è costruire quello che viene definito “capolavoro” per dimostrare le proprie abilità e convincere la Giuria – composta da esperti delle varie discipline, imprenditori e docenti – di essere all’altezza di qualsiasi situazione possa presentarsi in ambito lavorativo e, in alcuni casi, conquistare anche un lavoro.
Un occhio al futuro che si collega anche al passato: già nel 1884, infatti, Don Bosco partecipò all’Esposizione Italiana di Scienza e Arte di Torino per valorizzare il cosiddetto “sapere delle mani”, un sapere che si rinnova e si evolve con i nuovi mestieri dell’oggi. Attraverso questa evoluzione si può leggere la storia del nostro Paese, di un progresso costruito con rapporti attivi e proficui con il modo delle imprese, spesso con relazioni e collaborazioni storiche come con la FIAT oggi FCA, la Schneider Electric e DMG, oggi DMG Mori, per aiutare i ragazzi, ieri e di oggi, a trovare una strada professionale e a costruire il proprio futuro attraverso il lavoro.
Proprio per questo le aziende, grandi e piccole, che hanno collaborazioni attive con CNOS-FAP saranno presenti sia alle prove del Concorso Nazionale dei Capolavori sia alla premiazione: finora hanno aderito Aica – ECDL, ARS Elettromeccanica, Baratti & Milano, Beta, Biemmedue, Bosch – Tec, BRC, Castolin – Salteco, Caterline, De Lorenzo, DMG Mori, Editoriale Delfino, ENI, FIAT – TechPro2, Fo.ra.k, Fortinet, Galup, Gruppo Vigna, Heidenhain, LumaTech, Marcopolo Enviromental Group, Meusburger, Mitsubishi Electric – Climatizzazione, Monster, Novi, Orto Bra Gourmet, Polyedra, Rekordata, Sacchi elettroforniture, Sandvik Coromant, Schneider Electric, Sonita, ST Soffiaggio Tecnica, SVAI, Theben e Werther.
Programma Premiazione
Concorso Nazionale dei Capolavori dei Settori Professionali
Milano • Palazzo Lombardia • Sala Marco Biagi • Nucleo 4 Via Melchiorre Gioia 37
Venerdì 8 maggio
ore 9,45 Saluto di apertura dell’Ispettore salesiano Claudio Cacioli
ore 10,00 Intervento dell’Assessore Regione Lombardia, Istruzione Formazione e Lavoro Valentina Aprea
ore 10,10 Intervento del Direttore Generale CNOS-FAP Mario Tonini
ore 10,20 Premiazione Settori Cultura, Matematico-scientifico e Informatica
ore 11,00 Premiazione Settori Grafica, Energia, Ristorazione, Auto, Meccanica ed Elettrico
ore 11,55 Saluto conclusivo del Direttore Nazionale Gianni Filippin
Sono stati invitati il Min. del Lavoro Giuliano Poletti e il Governatore della Regione Lombardia Roberto Maroni
IL CONCORSO NAZIONALE DEI CAPOLAVORI DEI SETTORI PROFESSIONALI
Il Concorso Nazionale dei Capolavori dei Settori Professionali (www.
Un battesimo nella quotidianità del lavoro in linea con i metodi adottati nella Formazione Professionale: i migliori “talenti” selezionati da ogni centro di formazione affrontano una serie di prove pratiche e teoriche in un tempo e luogo stabiliti, al di fuori dal proprio laboratorio didattico, e realizzano il proprio “capolavoro”.
Oltre ai premi messi a disposizione dagli sponsor, i vincitori, hanno la possibilità di mettersi in luce di fronte alle aziende e, sovente, di ottenere un primo incarico di lavoro. Inclusi nell’Albo d’oro dei vincitori, diventano esempio e testimoni d’eccellenza per i futuri studenti.
La prima edizione del Concorso Nazionale dei Capolavori si è svolta a Roma nel 2008 con 50 allievi. Oggi sono coinvolti quasi 200 ragazzi.
IL CNOS-FAP (Centro Nazionale Opere Salesiane per la Formazione e l’Aggiornamento Professionale)
Nato nel 1977, il Centro Nazionale Opere Salesiane per la Formazione e l’Aggiornamento Professionale (www.cnos-fap.it) è una componente del mondo salesiano che ben raccoglie e interpreta la vocazione di Don Bosco per il mondo del lavoro e dei giovani.
In concreto, le attività del CNOS-FAP si traducono in circa 1439 corsi attivi di Formazione Professionale, con 10 diverse specializzazioni, che coinvolgono circa 22.384 giovani grazie a una rete territoriale presente in 15 Regioni italiane con 54 sedi operative. Una Federazione fortemente contestualizzata nel territorio che ne osserva da vicino le specifiche necessità e attiva corsi mirati, che proprio per questo hanno successo. Il CNOS-FAP lavora con le imprese, le associazioni, gli enti locali per permettere l’alternanza scuola/lavoro necessaria a imparare un mestiere.
Un impegno professionale che è prima di tutto un servizio sociale a favore del mondo giovanile con progetti di Orientamento, di Formazione Professionale e di Servizi al Lavoro, ma che sempre più spesso si occupa anche di chi in età più adulta perde il lavoro.
Ufficio stampa
Maria Grazia Balbiano – mg.balbiano@
Bianca Piazzese – bianca@biancapiazzese.it – 339 68 38 650
Per informazioni e materiale riguardo il Bicentenario di Don Bosco è possibile visitare la press-area sul sito ufficiale e la pagina dedicata a questo evento.
Ufficio Stampa per l’Italia
“Bicentenario della Nascita di Don Bosco”
Don Moreno Filipetto