Con l’arrivo di gennaio tutta la comunità salesiana è stata in fermento, perchè gennaio è il mese di Don Bosco e noi come Centro di Formazione Salesiana abbiamo voluto omaggiare come ogni anno il nostro fondatore delle congregazioni dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice.
In classe per quattro settimane l’Equipè Educativa, i tutor e i formatori sono stati impegnati a raccontare e leggere ai ragazzi del Centro via FAD e in presenza temi legati alla vita di Don Bosco.
Nella prima settimana abbiamo riflettuto insieme sul significato di Fiducia e Divertimento, successivamente Carità e Perdono ed infine come è importante accettare la Diversità dell’altro e come essere d’Esempio.
Oltre ai momenti di condivisione collettiva ed individuale, tutte le classi hanno provato a rappresentare un aspetto della vita di don Bosco realizzando qualcosa di concreto in laboratorio, un processo utile con l’obbiettivo di aiutare i giovani ad approfondire la loro conoscenza del santo in base ai diversi settori:
– turistico: hanno realizzato “Menù di mamma Margherita” con i cibi tipici del Piemonte povero dell’800 e la brochure con un ipotetico percorso turistico sui luoghi importanti della vita di Don Bosco
– panetteria/pasticceria: hanno realizzato prodotti che don Bosco può aver incontrato durante i suoi “mille” lavori da giovane
– benessere acconciatura: realizzazione di una cartolina che rappresenti una scena tipica della vita di don Bosco, con acconciature/abiti tipici dell’epoca
-benessere estetica: realizzazione dei trucchi da ogni parte del mondo prendendo spunto dalle ubicazioni delle case salesiane ormai sparse su tutto il Globo
Tutto ciò che è stato prodotto dai nostri allievi è stato successivamente esposto in un’unica zona dell’atrio, così che tutti potessero ammirare i lavori dei compagni.
Tante dunque le iniziative che nel mese di gennaio sono giunte alla fine, un mese ricco di ricorrenze come anche il 24 gennaio 2021 -terza giornata internazionale dell’educazione- e il 27 gennaio – giorno della memoria- che sono stati temi comunque trattati durante le lezioni.
L’ultimo appuntamento è stato Domenica 31 gennaio messa alla Cattedrale di Saluzzo per la festa di San Giovanni Bosco, celebrazione animata dai giovani e dagli animatori dell’Odb. A seguire la premiazione del concorso “Ho fatto un sogno”, dove si sono raccolti i disegni a colori in gara raffiguranti il volto di don Bosco.
Un mese importante dunque che ci ricorda ancora di più l’importanza della scuola e dell’educazione dei nostri giovani soprattutto in questo periodo così delicato e difficile a causa dell’emergenza sanitaria.
L’educazione è alla base del sistema preventivo di DON BOSCO e dei suoi figli i quali hanno sempre ritenuto l’istruzione il punto cardine della vita dei giovani, l’unico diritto in grado di offrire loro l’opportunità di crescere in modo consapevole, onesto e libero