Il nuovo laboratorio di lavorazioni agroalimentari: la formazione professionale salesiana continua crescere e far crescere giovani preparati nei vari settori professionali. Al CFP di Bra ne è stato inaugurato un nuovo nel settore delle lavorazioni agroalimentari sabato 28 gennaio, giorno d’inizio del triduo della Festa di San Giovanni Bosco.
In quel momento arrivò non un arcangelo, ma un ometto balbuziente, Pancrazio Soave. Gli domandò: “E’ vero che lei cerca un luogo per fare un laboratorio?”. “No. Io voglio fare un ‘oratorio” rispose Don Bosco. “Non so che differenza ci sia, ad ogni modo il posto c’è. È del signor Pinardi, venga a vederlo”…
… Il Signor Pinardi fece entrare Don Bosco sotto la tettoia per una porta posteriore (chiusa adesso dalla grande lapide di fondo). Disse: “E’ ciò che ci va per il suo laboratorio”. E Don Bosco: “Ma io voglio fare un oratorio, cioé una piccola chiesa dove portare a pregare i miei ragazzi!”.
Ancora oggi Don Bosco cerca un luogo dove costruire un oratorio ed ancora oggi Pancrazio Soave gli offre un luogo per fare un laboratorio. E Don Bosco accetta.
E’ accaduto nella casa Salesiana di Bra: Don Bosco ha costruito un laboratorio per formare buoni cristiani ed onesti cittadini. E c’erano tutti, autorità civili e religiose, a renderne testimonianza durante l’inaugurazione che si è svolta al CFP braidese, uno dei quattro centri di formazione professionale del CNOS FAP del Cuneese. Un nuovo laboratorio per le lavorazioni agroalimentari da mettere a disposizione dei giovani, che possono iscriversi ai corsi dopo la terza media o ai corsi di specializzazione, per acquisire quelle competenze molto richieste dal mercato del lavoro.
Per raggiungere questo risultato c’è voluta tutta l’intraprendenza di formatori laici e salesiani, che hanno coinvolto diversi benefattori che ancora oggi credono nell’opera educativa e che hanno messo a disposizione le risorse per la realizzazione di questo nuovo laboratorio di panificazione e pasticceria.
Il 28 gennaio la festa di Don Bosco è stata dedicata al mondo delle imprese per sottolineare il loro contributo che serve a sostenere lo sviluppo dei diversi settori presenti nel CFP di Bra da quello della meccanica industriale, all’auto meccanica d’auto, alla termoidraulica, all’ultimo nato.
Durante la festa quindi l’inaugurazione del nuovo laboratorio, “sì sì l’oratorio”, e la consegna delle borse di studio agli allievi meritevoli che si sono distinti durante l’attività formativa al CFP.
Il direttore dell’Opera Salesiana di Bra Don Vincenzo Trotta e del CFP Valter Manzone hanno rilasciato le dichiarazioni che abbiamo raccolto per voi e pubblicato con la gallery fotografica che documenta l’evento.
Don Vincenzo Trotta
Finalmente nella Casa Salesiana di Bra un altro sogno è diventato realtà. E’ proprio così, sabato 28 gennaio 2017 abbiamo finalmente realizzato questo grande sogno nel cassetto come don Bosco ha sempre fatto con la preghiera, l’impegno, la creatività e con la collaborazione di tanti benefattori e amici di don Bosco che hanno contribuito, non solo con le idee, ma con fatti concreti a rendere bello, spazioso, tecnologicamente attrezzato con macchinari all’avanguardia il nuovo “laboratorio Agroalimentare” di “Panetteria e Pasticceria”.
Un nuovo indirizzo professionale per dare nuove opportunità ai tanti giovani del territorio per aiutarli ad aprire loro nuove vie lavorative in questo settore, che nel Cuneese ha un valore aggiunto grazie anche al presidio Slow Food. Abbiamo inaugurato e benedetto questo nuovo locale alla presenza di tanti ragazzi e amici che vogliono bene a don Bosco, ai giovani e all’Opera salesiana di Bra che ha “sfornato” tanto bravi, seri e onesti professionisti.
Come Direttore dell’Opera a tutti il mio più sincero grazie! don Bosco vi benedica sempre e ovunque, mantenga alta la voglia di pensare e agire con la vostra generosità a 360° gradi per il bene dei giovani.
Valter Manzone
Quella di sabato è stata davvero una “bella giornata in stile salesiano” vissuta all’insegna della condivisione, della riconoscenza e della festa. Dopo i saluti e gli interventi dei vari ospiti, abbiamo consegnato 4 borse di studio (tre in realtà in presenza e una virtuale) ad altrettanti studenti dei quattro settori, che si sono distinti non solamente per il loro profitto nel percorso formativo, ma anche per le loro capacità di relazionarsi con i compagni e di aiutarli a 360°. Significativa la successiva cerimonia di consegna degli attestati di riconoscenza – copia del contratto di apprendistato scritto da don Bosco a favore del giovane Giuseppe Odasso – a imprenditori e artigiani del territorio, che hanno interagito volentieri con il nostro Cfp. Grazie all’attenta regia di Franco Burdese, dopo questo memento, tutti al primo piano, per il taglio del nastro del laboratorio di panetteria, pizzeria e pasticceria. Emozionati, anche ricordando gli anni in cui il loro figlio si stava formando in questo Centro, Silvana e Giacomo Bernocco, hanno tagliato insieme il nastro tricolore. Poi tutti dentro, per vedere le attrezzature e la nuovissima gradinata che serve agli allievi per ascoltare le lezioni e che ha ospitato tutti i presenti per la foto di gruppo di rito! E ad assaggiare le prelibatezze che gli stessi utenti del laboratorio (e il loro abilissimo formatore) avevano preparato.
Nino Gentile
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