Ma cosa succederà a scuola?

In questi giorni la domanda inquieta un po’ famiglie, allievi e anche i formatori.

Come andranno le cose quest’anno? Come si entrerà a scuola? E gli intervalli?

Proviamo a fare chiarezza.

INGRESSO:

Dalle 7.30 il cancello pedonale sarà aperto, quello carraio lo sarà dalle 8.00. Gli allievi dovranno presentarsi al Centro muniti di mascherina. Tutti i giorni ai cancelli sarà posizionato un gazebo dove un incaricato procederà alla misurazione della temperatura e consegnerà a ciascun allievo una mascherina chirurgica. Nel caso in cui la temperatura risultasse superiore a 37,5°C la misurazione verrà ripetuta e se l’allievo dovesse permanere febbricitante non potrà essere ammesso alle lezioni. Verrà condotto, dopo l’ingresso di tutti gli allievi, nell’aula COVID dove attenderà un genitore che nel frattempo sarà avvisato ed invitato a recarsi a scuola per riaccompagnare il figlio a casa.

Superato il gazebo gli allievi indosseranno la mascherina loro consegnata e provvederanno a custodire la propria che dovranno riutilizzare all’uscita dalle lezioni.

ACCESSO ALLE AULE:

Avuto accesso alle pertinenze del Centro gli allievi avranno cura di espletare tutte le formalità a loro riferite (mensa e giustificaioni) entro le ore 8.15. Al suono della campanella si recheranno nei luoghi indicati nel cortile del Centro o nei saloni dove,  terra vedranno tracciate le aree destinate ai singoli corsi.

A terra gli allievi troveranno dei “circoli colorati” su cui dovranno stazionare in attesa delle indicazioni che quotidianamente verranno fornite. I punti di stazionamento sono stati posizionati per garantire il distanziamento, pertanto gli allievi dovranno mantenere la posizione fino a quando l’incaricato non darà le indicazioni del caso avendo cura di tenere sul volto la mascherina.

AVVIO ATTIVITA’ DIDATTICHE:

Quando l’incaricato avrà dato indicazioni, gli allievi, preceduti dall’insegnate, in fila indiana, rispettando il lato destro dei corridoi e delle scale raggiungeranno le rispettive aule facendovi ingresso ordinatamente. 

Ciascun allievo si siederà al proprio posto e prenderà dallo zaino il necessario per la lezione, il libretto e la penna mantenendo la mascherina sul volto.

Su invito dell’insegnante ciascun allievo, ordinatamente, con la propria penna si recherà alla cattedra per la firma. Prima di scrivere il proprio nome e cognome sul registro ciascun allievo di igienizzerà le mani. A quel punto firmerà e tornerà al banco sempre munito di mascherina sul volto.

Quando tutti gli allievi avranno firmato, le mascherine, potranno essere abbassate e la lezione potrà avere inizio. Nel caso in cui gli allievi dovessero muoversi dal proprio banco dovranno farlo avendo cura di indossare correttamente la mascherina previa autorizzazione dell’insegnante.

INTERVALLI:

Gli intervalli si svolgeranno in classe e gli allievi saranno assistiti da un insegnante. Potranno consumare cibi o acqua e potranno anche alzarsi dal proprio posto. Durante l’intervallo, proprio perchè gli allievi potranno alzarsi, sarà necessario che indossino correttamente la mascherina. Durante l’intervallo sarà possibile per gli allievi recarsi al bagno o svagarsi nel rispetto delle regole del Centro.

Le lezioni pomeridiane si svolgeranno con le stesse regole di quelle diurne e con le stesse cautele.

ESODO:

L’uscita da scuola avverrà avendo cura di svolgersi ordinatamente, corso per corso, sotto la guida dell’insegnante percorrendo gli spazi mantenendo il lato destro.

Varcata la porta del Centro gli allievi getteranno negli appositi bidoni dei rifiuti le mascherine consegnate la mattina per indossare nuovamente quelle con cui si sono recati al Centro la mattina.

C’è una regola che vale sempre, soprattutto oggi: PRUDENZA.

Se saremo prudenti, se collaboreremo, se saremo responsabili, se rispetteremo le regole che il Centro ha formulato e che la scienza suggerisce sapremo superare anche questa sfida.

Ci muoviamo su un terreno noto a nessuno e proprio per questo interpella ciascuno di noi.

Iniziamo allora questo anno sapendo che non sarà come quelli passati e ci auguriamo non sia come quelli futuri.

Paradossalmente proprio ora che siamo chiamati a “restare distanti”, per venirne fuori, dovremo essere un po’ più “uniti”, responsabili gli uni degli altri, attenti e solidali.

Ecco: la scuola quest’anno ci darà più che in altre occasioni, l’opportunità di diventare grandi!