Orientamento: la strategia vincente per il successo.

Oggi più che mai, in una società sottoposta a cambiamenti rapidissimi, i processi di orientamento hanno necessità di evolversi per sostenere le scelte in un vasto panorama di percorsi di istruzione che consentano agli individui di raggiungere il successo formativo e la realizzazione nel mondo del lavoro. Questa evoluzione può svilupparsi per tutto l’arco della propria vita.

In questo contesto il sistema di orientamento deve essere sempre più performante, sia per i vari gradi dell’istruzione e formazione a cui si può mirare che per i percorsi di potenziamento ed aggiornamento continua in risposta alle richieste delle aziende; diventa quindi sempre più strategico investire su di esso.

Per questo scopo, la Regione Piemonte ha appena immesso importanti risorse economiche che dovranno portare alla realizzazione di un sistema di orientamento ancora più innovativo e incentrato sui bisogni delle persone lungo tutto l’arco della vita, già a partire dalla scuola primaria, investendo in primis su una importante operazione di aggiornamento e formazione di tutto il personale del settore, dai docenti delle scuole, agli esperti dei Centri per l’Impiego.

Il progetto è strutturato in 31 percorsi formativi, uno per ciascun bacino di Centro per l’impiego, e coinvolgerà 750 operatori del settore orientamento.

Tra gli output previsti, la realizzazione di nuovi strumenti che possano accompagnare ad una scelta sempre più efficace e consapevole delle ragazze e dei giovani piemontesi.

Affidatari del progetto sono soggetti esperti che operano da molti anni sul territorio regionale con passione e competenza, per l’erogazione dei servizi orientativi (CIOFS-FP Piemonte, nel ruolo di capofila del raggruppamento, ENAIP Piemonte, CNOS-FAP Piemonte e Cooperativa ORSO). Il progetto prevede la qualificata supervisione scientifica dell’Università Cattolica di Milano e  il supporto digitale della società Pluriversum di Siena.

 

A integrazione della presente l’articolo del Corriere.