Care/i ragazze/i, un’altra settimana è passata. E la lotta contro
questo nemico invisibile, chiamato Covid-19, non ha ancora dato i risultati attesi. Anzi, a quanto ci dicono i vari canali di informazione, i contagi stanno ancora aumentando.
Al momento, come sapete, le attività formative in presenza, sono sospese fino al 3 aprile. Ma non quelle a distanza. La FAD (formazione a distanza) è diventata la nostra nuova modalità per mantenerci in contatto con voi e continuare ad offrirvi dei contenuti, per procedere nella vostra preparazione.
Tutti i formatori sono davvero molto impegnati nel preparare i materiali delle loro singole UF, nel caricarli in Drive e su Classroom, nel correggere i lavori che voi svolgete, restituendovi le loro valutazioni. So che bene stanno facendo i rappresentati di ciascuna classe, che si sono resi disponibili e creare un agile ponte tra la classe stessa e i docenti, anche grazie all’utilizzo dei gruppi di Whatsapp.
Giovedì (19/03, festa di san Giuseppe) la nostra web radio “radio Quarantenna” ha iniziato le sue trasmissioni, con la prima ora di collegamento: d’ora in poi, ogni lunedì e giovedì – dalle 15 alle 16 – potete sintonizzarvi, per ascoltare i vostri formatori che vi danno suggerimenti e consigli, per interagire con loro grazie alla chat che la piattaforma Twitch vi offre e per gustare della buona musica.
Lunedì 23/03 inizia un’altra settimana di stop delle attività, qui nel nostro Cfp, ma non a casa vostra. Quindi, quello che vorrei sottolineare con forza, è un invito a collegarvi alle nostre piattaforme (anche più volte al giorno), a mettervi in contatto con i formatori quando tengono degli incontri online, a realizzare i compiti assegnati, il tutto nell’ottica di poter valorizzare questa grande mole di lavoro, ai fini del vostro specifico percorso formativo. Anche nell’ottica di meritarvi delle valutazioni positive, che certamente vi saranno utili alla fine dell’anno formativo.
Concluderei ricordando a ciascuno di voi che in questo tempo particolare – in cui tutti siamo invitati a stare in casa – potete imparare una nuova modalità per affrontare le difficoltà impreviste, quali la rinuncia alla libertà di muoversi e di trovarsi con gli amici, migliorando le relazioni nel contesto della vostra famiglia. Ricordate anche che la salute è per tutti un bene da salvaguardare, anche a costo di rinunce e di cambio delle abitudini quotidiane.
E come diceva don Bosco, il nostro caro fondatore, «Coraggio! La speranza ci sostenga, quando la fiducia vorrebbe mancare», impariamo davvero a non perdere fiducia in un futuro, che tornerà positivo e pieno di opportunità. E, come suggerisce Papa Francesco, mentre stiamo a casa, recuperiamo quei piccoli gesti di solidarietà che fanno bene al cuore di chi li compie e di coloro che li ricevono.
Cari giovani, vi pensiamo quotidianamente e preghiamo per voi. Fate anche voi la stessa cosa per noi.
Arrivederci a presto, per un abbraccio non solo virtuale, ma reale e inteso!
Valter Manzone
Direttore Cfp Bra
Bra, 21/03/2020 (primo giorno di primavera)