LE COSE CHE VORREI CHE IMPARASSI
Testo liberamente tratto da “Le cose che vorrei averti insegnato” di Federica Garzetti, professoressa trentina
Vorrei che imparassi che la vita vale
Vorrei che imparassi che a riflettere non può essere soltanto lo specchio
Vorrei che imparassi che il senno conta più del seno
Vorrei che imparassi che essere ragionevoli è più importante che avere ragione.
Vorrei che imparassi che la dignità non muore con una brutta figura
Vorrei che imparassi che non si può sempre rimediare, ma sempre ci si può provare
Vorrei che imparassi a chiedere scusa
Vorrei che imparassi che la Verità rende liberi
Vorrei che imparassi a togliere le maschere
Vorrei che imparassi che il rispetto viene dal rispetto
Vorrei che imparassi a guardare avanti e a vedere oltre il vostro naso
Vorrei che imparassi che la fatica è la misura della bellezza
Vorrei che imparassi a dire sì e a dire no
Vorrei che imparassi che non è tutto bianco o nero: anche il grigio è interessante e se non altro è di moda…
Vorrei che imparassi che amare non significa essere d’accordo su tutto: l’amore non annulla, moltiplica
Vorrei che imparassi che non amare non può mai diventare ferire o distruggere
Vorrei che imparassi a risparmiarvi il peso di odiare
Vorrei che imparassi a stare insieme, ma non per paura
Vorrei che imparassi a chiedere aiuto, una carezza e che il dolore finisce
Vorrei che imparassi a difendere l’umanità che c’è in voi, anche nel peggiore dei giorni
Vorrei che imparassi che la giustizia non è mai vendetta
Vorrei che imparassi che le parole sono un’arma potente
Vorrei che imparassi l’opportunità del silenzio
Vorrei che imparassi che l’ironia salva la vita
Vorrei che imparassi il pericolo dell’ignoranza, l’energia del sapere
Vorrei che imparassi l’umiltà
Vorrei che imparassi a camminare a testa alta, ma senza calpestare nessuno
Vorrei che imparassi a cambiare le cose e poi a cambiarle ancora. E ancora.
Vorrei che imparassi a correre, ma a fermarvi in tempo
Vorrei che imparassi a non confondere felicità e facilità
Vorrei che imparassi a imparare, costasse anni e fallimenti
Vorrei che imparassi a lasciare un segno
Vorrei che imparassi a “leggere dentro”: le cose, le persone, le situazioni
Vorrei che imparassi a perdere tempo ma a non sprecarlo
Vorrei che imparassi la follia responsabile
Vorrei che imparassi a praticare gentilezza, gratitudine e la terapia degli abbracci
Vorrei che imparassi a ridere: spesso. Fortissimo. A lungo.
Vorrei che sapessi ci proverò ad insegnarti tutto questo….v