Questo il messaggio inviato dal referente P.O. in occasione del 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne:
«Care colleghe e cari colleghi. Domani sarà la giornata contro la violenza sulle donne. Vi chiedo di dedicare cinque minuti di lezione (animazione o altre ore in base alla sensibilità di ognuno) per sottolineare l’importanza di questa giornata drammatica e i vari strumenti che le donne hanno per denunciare (1522 o rete antiviolenza mai più sole). Sarebbe opportuno segnalare anche comportamenti virtuosi, sia maschili che femminili, che troppo spesso non sono valorizzati. Grazie per l’attenzione»
Il Cfp, nel suo tradizionale Buongiorno, ha deciso di affrontare questa delicata tematica, nelle animazioni delle classi prime, seconde e terze, affidate al collega Nanni, a nome dell’equipe pastorale. Questo il testo:
L’animazione che vi propongo è la ripresa di un Tik Tok di un professore di una scuola media. Il discorso è prettamente indirizzato ai ragazzi…esordisce dicendo “fate attenzione a far piangere una donna poichè Dio conta ad una una le sue lacrime. Poi fa riferimento alla Genesi indicando che la donna è stata creata dal fianco dell’uomo, dando una bella interpretazione sottolineando che non è stata creata dal piede per essere calpestata né dalla testa per essere superiore, ma appunto dal fianco quindi alla pari, poco sotto il braccio per essere protetta e vicino al cuore per essere amata. Rivolgendosi sempre a loro ricorda che in futuro saranno uomini, fidanzati mariti e padri e che hanno questa grande fortuna perchè una donna li ha generati. Gli ricorda inoltre di amare le donne della loro vita, e nel momento in cui questo amore dovesse svanire, non privare loro del rispetto e della loro dignità di donne. Spiega il perchè di questo discorso rivolto a loro: una donna è stata uccisa da un uomo, si può definire uomo una persona che compie un gesto del genere? A conclusione invita i suoi studenti ad un piccolo gesto: ogni volta che sentiranno di un episodio di femminicidio il docente si ricorderà di regalare un fiore a sua moglie e i suoi alunni di scrivere un messaggio d’amore alle loro compagne affinché questi episodi non passino inosservati, ma con piccoli gesti d’amore possano diventare testimonianza viva di amore e rispetto da prendere da esempio.